Sanità

Covid, non finisce mai: arriva la variante Xe, più contagiosa di Omicron

Sembra quasi uno scherzo, ma non lo è. Arriva una nuova variante Covid, la Xe, nel Regno Unito. La Uk Health Security Agency (Ukhsca) ha annunciato di stare monitorando una mutazione ricombinante dei ceppi BA.1 e BA.2, riscontrata in 600 persone. Lo riporta “The Independent”.

Le stime

“Le prime stime indicano” per questa ‘variante mix’, spiega l’Organizzazione mondiale della sanità, un possibile “vantaggio del tasso di crescita di circa il 10% rispetto a BA.2, ma questo dato richiede un’ulteriore conferma”.

Benché si ipotizzi, dunque, un 10% in più di contagiosità per Xe rispetto a Omicron 2, l’Oms precisa che, finché non verranno riportate “significative differenze nella trasmissibilità” del mutante “e nelle caratteristiche della malattia” che provoca, “inclusa la gravità”, Xe verrà considerata una variante appartenente alla ‘famiglia’ Omicron.

Omicron colpisce i più piccoli

Con la variante Omicron del covid si impennano i contagi fra i più piccoli. La conferma arriva da uno studio pubblicato sulla rivista ‘Jama Pediatrics’ e condotto negli Usa su 650mila bambini: fra gli under 5 il tasso di incidenza dell’infezione in era Omicron è risultato essere da 6 a 8 volte quello registrato con Delta.

Il lavoro è firmato da ricercatori della Case Western Reserve University School of Medicine (Ohio), di MetroHealth System (Cleveland, Ohio) e National Institute on Drug Abuse (Nih) di Bethesda, Maryland. E mostra anche come i rischi per esiti clinici gravi nei bambini infettati dalla variante Omicron erano significativamente inferiori rispetto a quelli osservati nella coorte Delta.