“Il modello adottato in questi mesi ha funzionato e ci ha consentito di affrontare la seconda e terza ondata senza un lockdown generalizzato, ma con specifiche misure territoriali. Ora, nella nuova fase, caratterizzata dal forte avanzamento della campagna di vaccinazione e dai miglioramenti dovuto alle misure adottate, lavoriamo con l’Iss e con le regioni per adeguare il modello immaginando una maggiore centralità di indicatori quali l’incidenza e il sovraccarico dei servizi ospedalieri“.
Lo ha dichiarato il Ministro della Salute, Roberto Speranza, da quanto si apprende, nel suo intervento nella riunione con le Regioni. Il ministro, secondo quanto si apprende, ha inoltre sottolineato che si è “impegnati a salvaguardare l’uso di sistemi di allerta precoci che possano consentire interventi adeguati e tempestivi sempre differenziando tra diversi territori”.