Consumo

Crisi energia e combustibili, von der Leyen: “Prepariamoci a stop gas russo, servono fonti verdi”

“Porre fine alla nostra dipendenza dai combustibili fossili russi è solo il primo passo” per rendere l’Europa totalmente autonoma in tema di fornitura energetica. Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen intervenendo al Forum di Bled.

L’aumento vertiginoso dei prezzi dell’elettricità sta mettendo a nudo i limiti dell’attuale struttura del mercato elettrico, che è stato sviluppato per circostanze diverse”, ha sottolineato la presidente. “Per questo stiamo lavorando a un intervento di emergenza e a una riforma strutturale del mercato dell’elettricità”.

“Fornitura di gas da fonti non russe è aumentata”

“Dobbiamo prepararci a una potenziale interruzione totale del gas russo“, ha ribadito von der Leyen “Stiamo diversificando i nostri fornitori alla velocità della luce: la fornitura di gas da fonti diverse dalla Russia è aumentata di 31 miliardi di metri cubi da gennaio di quest’anno e questo compensa i tagli russi”.

“Stiamo anche riducendo in modo sostanziale il nostro fabbisogno di gas importato e per questo abbiamo chiesto agli Stati membri di ridurre il consumo di gas del 15%“.

“Accelerare transizione verso fonti energetiche verdi”

Per la presidente della Commissione Europea “il modo migliore per sbarazzarsi dei combustibili fossili russi è accelerare la nostra transizione verso fonti energetiche verdi“.

“Ogni chilowattora di elettricità che l’Europa genera da energia solare, eolica, idroelettrica, da biomasse dal geotermico o dall’idrogeno verde ci rende meno dipendenti dal gas russo”.

“Oggi il prezzo dell’energia solare ed eolica è più conveniente dei combustibili fossili inquinanti. Ecco perché, con la nostra iniziativa RePowerEU, investiremo fino a 300 miliardi di euro per accelerare la svolta verde”, ha aggiunto ancora.