L’assessore ai lavori pubblici Gianni Giuffrida spiega come il Comune di Ragusa, nelle more della realizzazione delle condotte per mettere in rete i pozzi ex ASI recentemente acquisiti, i cui lavori sono in corso, si è attivato per fronteggiare la crisi idrica.
“La siccità persiste causando l’abbassamento delle falde idriche e quindi la riduzione della portata dei pozzi da cui il Comune di Ragusa si approvvigiona. Una criticità che, insieme all’aumento dei consumi nel periodo estivo, genera la crisi idrica che stiamo affrontando.
Per questo motivo a partire da domani, mercoledì 14, saranno disponibili, con orario dalle ore 8 alle ore 20, due punti di libero approvvigionamento: al serbatoio Petrulli e al serbatoio Palazzello sono stati installati dei rubinetti che permetteranno a tutti coloro che ne hanno necessità di andarsi a rifornire autonomamente d’acqua.
Detto degli interventi in corso per realizzare le condotte predisposte mesi addietro così da mettere in rete i pozzi ex Asi recentemente acquisiti, ritengo opportuno fare anche il punto sul servizio autobotti, lo strumento più immediato per tamponare una difficoltà che va comunque risolta definitivamente.
Il Comune ha potenziato il proprio parco autobotti disponendo ora di otto mezzi con capacità da 4 a 20 mc, utili a trasportare grandi portate d’acqua ma anche a raggiungere le aree più difficoltose del centro storico. I mezzi sono equamente suddivisi tra contrade e territorio urbano.
Al momento la media di consegne quotidiane è pari a 70, a fronte di un numero di richieste giornaliere medie pari a 60/70. Questi ritmi ci stanno consentendo di alleggerire le difficoltà e recuperare i ritardi accumulati.
Il servizio è disponibile via mail (autobotte@comune.ragusa.gov.it ) e ai seguenti numeri telefonici, attivi in orari di ufficio con un crescente numero di operatori, che al momento varia tra 5 e 6: 0932/676420 – 421 – 427. Fuori orario d’ufficio è possibile rivolgersi alla Polizia Municipale.