Ragusa

Crisi idrica a Ragusa, ok emendamento per fondi ai consorzi

RAGUSA – Quello della crisi idrica è un problema diffuso, soprattutto in Sicilia. Si ipotizzano sempre diverse soluzioni ma purtroppo non si riesce mai ad arginare e risolvere il problema. Un provvedimento di questi giorni riguarda l’arrivo di alcuni finanziamenti – ammontano a un milione e 512 mila euro – per la manutenzione straordinaria delle opere di bonifica e per fronteggiare i fenomeni di criticità idrica in Sicilia, tra cui somme per il territorio ibleo, modicano in particolare, che in queste settimane, sta soffrendo più di tutti la crisi idrica.

“Durante l’approvazione del collegato alla finanziaria – ha sottolineato la deputata regionale del M5S di Ragusa, Stefania Campo – abbiamo denunciato in Aula le problematiche legate al consorzio di bonifica, fra cui quello della grave crisi idrica causata dalla mancanza di manutenzione del potabilizzatore. L’assessore regionale all’Agricoltura Luca Sammartino ha prontamente risposto con un articolo della finanziaria dove si stanziano 1 milione e 512 mila euro da destinare ai Consorzi di bonifica che necessitano di interventi straordinari, tra cui quello di Ragusa dove si provvederà a sistemare gli impianti dei comuni colpiti dal maltempo dei mesi scorsi, ed in particolare Acate e il potabilizzatore di Modica. Non appena l’emendamento sarà effettivo vigileremo affinché le somme arrivino e in particolare affinché l’acqua potabile ritorni a scorrere nei rubinetti delle abitazioni delle contrade”.

L’emendamento, votato all’unanimità dal gruppo, dovrà ricevere il voto finale dell’Aula. Tra gli interventi urgenti, ci sono 112 mila euro per il potabilizzatore di Modica e 250mila euro per la condotta idrica di Acate. Quest’ultimo emendamento riguarda la normale erogazione di acqua nei territori di San Giacomo, Frigintini e Modica.

“Nelle more del passaggio di consegne dall’attuale gestore dell’acquedotto – ha detto il deputato regionale ibleo Ignazio Abbate che sta seguendo da vicino l’iter – il Consorzio di Bonifica di Ragusa, alla Società Iblea Acque che dovrebbe regolarizzarne la gestione e la manutenzione, era ormai non più procrastinabile intervenire per riparare un guasto che da due anni privava di un bene fondamentale grandissime porzioni di territorio a cavallo tra i comuni di Ragusa e Modica. Negli ultimi mesi, avendo ricevuto tantissime segnalazioni di disagi da parte dei residenti, ho intensificato la mia attività parlamentare in questa direzione e finalmente oggi ci siamo riusciti. Le persone erano arrivate all’esasperazione venendo a mancare dal 2021 l’acqua e sono oramai arrivate allo sfinimento. Questo è il primo passo verso un’auspicata normalizzazione del servizio”.

Nel dettaglio l’emendamento da 112 mila euro verrà così distribuito: 37 mila euro per la riparazione delle condotte, 20 mila euro per l’allaccio del Pozzo S.Vito all’acquedotto rurale S.Rosalia, 10 mila euro per il ripristino dell’impianto elettrico delle linee di produzione dell’acquedotto rurale S.Rosalia, 30 mila euro per l’acquisto e l’installazione di agitatori e soffianti per impianto di potabilizzazione e 15 mila euro per l’acquisto di materiale vario per interventi di manutenzione urgenti.