Palermo è come un impermeabile double-face, può essere cruda ed ignorante, come ha dimostrato la cosiddetta “Palermo bene” all’isolotto di Isola delle Femmine, e aprire il cuore, con disponibilità e gesti inaspettati, alla solidarietà nei confronti degli ultimi. È il caso di alcuni palermitani iscritti alla pagina FB “Liberiamo Palermo”, che dopo un appello di Antonella del Sordo, tosco-spagnola innamorata della città e qui trapiantata, per aiutare le suorine della Kalsa alle prese con una povertà enormemente crescente nello storico quartiere palermitano, si sono mobilitati portando generi di prima necessità, olio, ormai carissimo, zucchero ed altre cose. A cosa servono i social oltre a sparare iperboli, promuovere Dj o parrucchieri, chirurghi plastici e avvocati rampanti?
Servono anche a questo, a dare una mano nei momenti di difficoltà, ad aiutare le comunità che si stringono nei problemi quotidiani. Dare una mano è una cosa che possiamo fare tutti, invece di dire ci deve pensare lo Stato, ma non hanno avuto il reddito di cittadinanza, ma chi ci assicura che poi le suore gli diano le cose, tutto bello ma io non posso, non ho tempo, già mi curo dei figli miei loro si diano da fare anziché patire, devo andare al padel o in palestra e sono in ritardo. Il nostro quotidiano, distratto, routinario, spesso indifferente ci esime dall’altro, a volte diverso da noi, a volte come noi.
Però qualcuno quaggiù, e non solo lassù, ti ama, si sbraccia, spende i suoi soldi e ti porta le cose che servono, che per noi magari sono poco, ma per qualcuno tanto. E bello vedere i messaggini delle suore, stupite, proprio loro, da doni inattesi di sconosciuti. A volte questi effimeri social, pieni di insano narcisismo, il prodotto del signor Zuckerberg, servono a qualcosa di buono, e non solo a generare haters o leoni da tastiera, ma a superare la barriera, quella dell’indifferenza. Si possono connessi aiutare altri esseri umani, oltre a canuzzi dispersi e gattini. Anni fa qualcuno rilasciò un’intervista dal titolo Abbasso FB W i Rolling Stones, oggi invece FB è Satisfaction dell’anima. Dare una mano salva la vita e riempie il cuore, oggi Palermo è Mangia, prega, ama.
Così è e se vi pare