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Daniele Scardina lotta tra la vita e la morte, il manager: “Condizioni stabili, bisogna pregare”

Sono ore di apprensione per Daniele Scardina, il campione milanese di boxe vittima ieri di un malore al termine di una sessione d’allenamento.

“King Toretto” – questo il suo soprannome – si è sentito male all’interno degli spogliatoi e, dopo aver sentito dolore ad un occhio e ad un ginocchio, è stramazzato al suolo battendo violentemente la testa: trasportato subito in ospedale, data la gravità del quadro clinico, i medici l’hanno operato d’urgenza per ridurre l’emorragia cerebrale.

Il manager di Daniele Scardina: “Intervento riuscito, serve pazienza”

Salvatore Cherchi, manager dell’atleta italiano, ha fornito degli aggiornamenti riguardo le condizioni di salute di Scardina, ricoverato in prognosi riservata all'”Humanitas” di Rozzano.

“Abbiamo parlato con il medico, ci ha detto che il ragazzo è stabile, che ci vuole pazienza e dobbiamo pregare e basta. L’intervento è riuscito – ha confermato il manager ai microfoni di Sky – hanno asportato tutto il sangue ed è tutto pulito. Il problema adesso è la pazienza”.