Politica

Danni da fauna selvatica, La Vardera: “Istituire un fondo di 2 milioni”

Due milioni di euro come rimedio ed indennizzo per tutti quegli allevatori ed agricoltori siciliani che ogni giorno vedono la fauna selvatica distruggere le loro proprietà, la loro economia e con esso il tessuto economico di un intero territorio. Il deputato regionale del movimento Sud Chiama Nord, Ismaele La Vardera, ha depositato un emendamento in Commissione Attività Produttive

Il deputato: “Problemi per allevatori non sono cambiati”

“La campagna elettorale – ha detto dopo la presentazione dell’emendamento – è finita da mesi ma il problema che gli allevatori e gli agricoltori vivono non sono cambiati. Fino ad ora la politica ha destinato intorno ai 30 mila euro per i danni provocati da suidi, daini e da tutta la fauna selvatica per queste categorie. Cifra ridicola se consideriamo che questi portano in alto il nome della nostra terra sia fuori la Regione che fuori i confini nazionali”.

L’assessore Sammartino: “Un segnale importante”

E l’emendamento, che è stato presentato durante la III commissione “Attività produttive” – dove lo stesso La Vardera ha presenziato – ha visto l’apprezzamento ad unanimità di tutti i membri, in presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino. “Un segnale importante – ha spiegato – sia per i cittadini madoniti che per quelli di tutta la Sicilia. La commissione ha sposato le mie ragioni e si è dimostrata sensibile alla problematica, adesso aspettiamo la commissione bilancio che si terrà martedì”. Questi soldi potrebbero risolvere un problema che va avanti da anni. Infatti con il sovraffollamento dei cinghiali e dei daini – problema che La Vardera sta affrontando sul territorio madonita in maniera attiva – gli agricoltori e gli allevatori giornalmente si ritrovano i loro terreni distrutti comportando di fatto danno economico non indifferente, praticamente a loro carico.

Il presidente di “Sud chiama nord”: “Sulle Madonie situazione tragica”

“Sulle Madonie – ha continuato il presidente di ‘Sud chiama nord’ – la situazione è tragica, così come tutte quelle zone verdi che si trovano per tutta la Sicilia. E parliamo di categorie che sono già state bistrattate durante l’emergenza covid. Quindi, non possiamo permetterci di vedere chiudere ancora attività agricole che per la dieta mediterranea è sinonimo di qualità in tutto il mondo”. E il deputato per far fronte a questo “dramma”, ha deciso di emendare un capitolo di bilancio in loro favore. E lo ha fatto come nessun altro aveva mai fatto prima d’ora, passando dalla proposta dell’attuale governo regionale di stanziare poco meno di 15 mila euro per gli indennizzi per i danni della fauna selvatica a due milioni di euro”. “Reputo necessaria questa somma – ha concluso La Vardera – bisogna dare un segnale a questa gente che si sente abbandonata e che si trova al collasso. La nostra economia si basa anche su di loro e sui prodotti che producono, la politica non può abbandonarli. Io per primo, se è il caso, combatterò con loro”.