Attività produttive

Da Data science e Intelligenza artificiale una spinta per il turismo

PALERMO – Data science, Intelligenza artificiale, sviluppo di app e nuove piattaforme personalizzate: queste le tematiche trattate durante il Forum contestualizzato tra gli eventi dedicati alla Giornata mondiale del turismo e, in particolare, al 400° del Festino di Santa Rosalia. Organizzato dal Gal Terre Normanne, con la collaborazione del Comune di Palermo, all’interno della Galleria D’Arte Moderna del capoluogo siciliano, l’evento si è posto come un ulteriore confronto tra gli stakeholder, istituzionali e non, per elaborare strategie di promozione del territorio cittadino/provinciale e fronteggiare le nuove sfide del mercato turistico sempre più orientato verso la sostenibilità e l’inclusività.

Sviluppare l’intelligenza artificiale nel turismo

“Il progetto generale si chiama ‘Corriamo incontro a Rosalia’ – ha spiegato Francesco Rossi, direttore tecnico del Gal Terre Normanne – e tutto ciò nasce dalla voglia di fare crescere l’itinerario delle Rosalie. Si tratta, infatti, di un grossissimo attrattore turistico che deve essere sviluppato e messo a regime con delle attività ed investimenti non tanto economici quanto creativi e organizzativi. Uno degli obiettivi di questo Forum è quello di sviluppare l’intelligenza artificiale nel turismo come ad esempio degli Infopoint con assistenti virtuali”.

L’incontro, moderato da Toti Piscopo, Ceo di Logos Srl Comunicazione e Immagine e direttore editoriale di Travelnostop.com, è stato aperto dalla padrona di casa Maria Francesca Martinez Tagliavia, direttrice di Gam Palermo, alla presenza dell’assessore al Turismo del Comune di Palermo, Alessandro Anello.

“Questa giornata – ha affermato ancora Rossi – è stata preceduta da altre attività come la passeggiata cicloturistica con arrivo al santuario di Santa Rosalia. Il prossimo appuntamento sarà una sfilata di auto storiche con i partecipanti in costume d’epoca. La partenza è prevista da Piana degli Albanesi, si passerà da Monreale e si concluderà sempre al santuario di Santa Rosalia. Gli abiti d’epoca servono per richiamare il turismo delle radici, importantissimo soprattutto per i piccoli centri in cui c’è questo è tema d’interesse. Relativamente all’itinerario Rosalie, è bene precisare che non si tratta di un percorso unico, ma si sviluppa su più territori gestiti da più Enti e organizzazioni, per cui noi di Gal Terre Normanne ci occupiamo anche di supportare le amministrazioni cercando di essere un collante utile a creare un itinerario minimale, che preveda una fontanella d’acqua o delle pensiline in cui riposarsi e trovare ombra, ma è necessario anche dare la possibilità ai visitatori di orientarsi con vari sistemi: dall’app con le mappe, alla segnaletica con Qr Code. Soprattutto è fondamentale dare i servizi durante il percorso, come un luogo in cui sostare la notte. Ciò è necessario per la fruizione del cammino e, quindi, per il suo successo”.

Importanza particolare rivestono i modelli di machine learning che possono essere utilizzati per prevedere la domanda turistica in funzione di vari fattori come il clima, gli eventi locali, le tendenze sui motori di ricerca e sui social media, e i dati storici. Questo consente agli operatori di organizzare promozioni mirate e ottimizzare l’utilizzo delle risorse. Infatti, è possibile utilizzare gli algoritmi di per proporre ai turisti esperienze su misura, in base alle loro preferenze precedenti e a quelle di turisti simili, aumentando la probabilità di visite fuori stagione. Un’altra finalità di questo Forum è stata, infatti, la definizione delle strategie per evitare l’overturism e promuovere l’afflusso turistico tutto l’anno.

“La Data science e l’Intelligenza artificiale – ha spiegato Francesco Passantino, docente proprio di Data science e Intelligenza artificiale presso Uet, Università europea del turismo – oggi si configurano come strumenti che ci supportano sia nella fase di analisi del mercato e del contesto, per sviluppare il prodotto del servizio turistico, sia nella fase di produzione e promozione, aiutandoci durante le campagne promozionali per lo sviluppo dei contenuti e l’individuazione del target. Uno dei vantaggi che ci ha portato Internet è la personalizzazione di massa, nel senso che siamo partiti da una produzione di massa industriale, in cui un prodotto andava bene per tutti, e siamo arrivati, grazie alle nuove tecnologie, ad un prodotto per ciascuno. Le intelligenze artificiali sono capaci di individuare quali possono essere i prodotti e servizi su misura per ciascuno di noi sulla base delle nostre caratteristiche sociali, demografiche, provenienze culturali e interessi, in modo tale da proporci la soluzione più adatta per le nostre esigenze”.

“Il comparto turistico – ha concluso l’assessore Anello – vede l’intelligenza artificiale come un punto fondamentale da approfondire e portare avanti, ma c’è da affrontare anche il tema generale di quello che può essere lo sviluppo del sistema turistico a Palermo. Come Amministrazione stiamo portando avanti processi come la riqualificazione del centro storico e l’incremento dei servizi da tutti i punti di vista perché è fondamentale un miglioramento qualitativo. Siamo coscienti del fatto che ci sia tanto da fare, ma ce la stiamo mettendo tutta”.

All’evento hanno preso parte anche Marco Sajeva, ingegnere e fondatore e responsabile dello studio Visioni; Luca Albano, direttore Italia di Customer Alliance; Dina Ravera, presidente esecutivo di Destination Italia, TravelTech specializzata nel turismo incoming di qualità.