Catania ha detto presente alla mobilitazione nazionale per sostenere l’approvazione del DDL Zan, con un’iniziativa partita da Roma.
Si sono riunite rappresentanti di centinaia di realtà della comunità LGBTQIA+, del mondo femminista e delle associazioni delle persone con disabilità.
“Il DDL Zan è ancora fermo in Senato, ostaggio degli attacchi da
più parti. Rifiutiamo questi attacchi e le fake news che vengono
diffuse sulla legge. Vogliamo l’approvazione immediata del DDL
così com’è senza ulteriori modifiche» viene spiegato.
La manifestazione ha lo slogan «Per la legge Zan e molto più:
non un passo indietro».
Le associazioni specificano che la legge Zan è solo il primo passo verso un reale cambiamento della società: essa infatti prevede interventi nelle scuole, centri antiviolenza anche per i crimini di odio nei confronti delle
persone LGBT+, delle donne e delle persone con disabilità, e un
monitoraggio e raccolta dati utile per definire la portata di
questi fenomeni.
Questi interventi, dopo l’approvazione della legge, si dovranno
unire ad un più ampio intervento con l’educazione sessuale e
alle differenze nelle scuole, con la formazione sul lavoro e
interventi di sostegno reale a chi subisce queste violenze.
In tutto sono 50 altre piazze in giro per l’Italia, da Nord a Sud alle Isole.