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Decreto Bollette, c’è il sì della Camera: testo ora atteso in Senato

L’Aula della Camera ha dato il via libera, nella serata di ieri, al decreto legge Bollette. Il testo è stato approvato con 158 voti a favore, 71 voti contrari e 6 astenuti, questi ultimi tutti appartenenti al Terzo Polo) e adesso potrà approdare in Senato.

Sempre nella giornata di ieri, durante il pomeriggio, la Camera aveva approvato la fiducia posta dal Governo sul decreto Bollette con 199 voti a favore e 129 voti contrari. Nel corso delle dichiarazioni di voti, la Svp e le minoranze linguistiche avevano annunciato l’astensione sulla fiducia, salvo poi votare a favore del provvedimento nella tornata successiva.

Decreto Bollette, De Palma: “Misure di aiuto ai cittadini”

Vito De Palma, deputato di Forza Italia, intervenendo in dichiarazione di voto in Aula a Montecitorio, ha illustrato i contenuti del decreto Bollette assicurando che al suo interno sono presenti “misure volte consolidare il bonus sociale destinato ai cittadini che presentano specifici requisiti di reddito e si trovano in una condizione di disagio economico”.

Inoltre, “è stata ampliata la platea di famiglie numerose che possono accedere alla tariffa agevolata per la fornitura di energia elettrica intervenendo sulle soglie ISEE”.

“Altre misure sono previste per agevolare il rapporto tra Fisco e contribuente, riducendo la pressione fiscale e semplificando gli adempimenti, e con lo scopo prioritario di arrivare a un ‘Fisco Amico’”, ha aggiunto ancora De Palma.