“In commissione Finanze, alla Camera, la maggioranza si è espressa chiaramente per una limitazione del blocco degli sfratti, che il decreto-legge Milleproroghe ha esteso fino al 30 giugno, così portando a quasi un anno e mezzo il divieto di esecuzione dei provvedimenti con i quali i giudici avevano ordinato la restituzione ai proprietari di immobili oggetto di mancato pagamento dei canoni spesso per anni. Noi siamo contrari in via di principio al blocco delle esecuzioni, non essendo accettabile che lo Stato scarichi sui privati compiti che sono suoi propri”. Così il presidente di Confedilizia, Giorgio Spaziani Testa.
“Tuttavia, apprezziamo il fatto che la maggioranza si sia resa conto della profonda iniquità dell’intervento varato dal Governo e abbia deciso di correre ai ripari. Auspichiamo, quindi, che alle parole seguano i fatti e che il provvedimento sia modificato nel senso di ridurre la portata di una misura che ha messo in estrema difficoltà tante famiglie di piccoli risparmiatori, spesso a vantaggio di soggetti che approfittano della situazione senza alcuno scrupolo”, conclude.