Cronaca

Delitto di Caccamo, quel video contro l’alibi, domani l’udienza

È fissata per domani mattina alle 10.30 l’udienza di convalida del fermo di Pietro Morreale, il diciannovenne accusato della morte della fidanzata, Roberta Siragusa, trovata senza vita domenica scorsa in un dirupo nelle campagne di Caccamo.

Il ragazzo è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Secondo i magistrati di termini Imerese, che ieri ne hanno disposto il fermo, sabato scorso, dopo una lite, avrebbe assassinato Roberta, poi avrebbe portato il cadavere in fondo al dirupo e avrebbe cercato di dargli fuoco.

Il ragazzo ha portato i carabinieri sul luogo in cui era il corpo, ma ha negato di avere assassinato la fidanzata.

Una versione, quella data da Morreale, smentita da un video che lo riprende passare quattro volte, durante la notte, nel luogo in cui il cadavere è stato ritrovato.

Ai carabinieri Pietro ha raccontato di essersi appartato in auto con Roberta, dopo una festa, di avere litigato con la ragazza che sarebbe poi scesa dalla macchina e si sarebbe data fuoco con la benzina conservata in una bottiglia che era nel veicolo.