TROINA (EN) – L’Amministrazione comunale, in ottemperanza all’articolo 6, comma 1, della Legge regionale numero 9 del 2014, che prevede che la quota del 2% dei trasferimenti regionali, pari a circa 13 mila euro, dovrà essere spesa con forme di democrazia partecipata attraverso il coinvolgimento della comunità, ha approvato, con propria delibera, gli interventi da sottoporre a preferenza.
La democrazia partecipata è un modello di procedura politica che punta all’inclusione, alla collaborazione e a un rapporto trasparente fra istituzioni e società civile. L’idea è quella di attribuire alla cittadinanza una diretta responsabilità nell’esercizio (anche parziale) del potere pubblico nelle sue varie forme: assumere decisioni, fare proposte, gestire un bene pubblico, organizzare un servizio o monitorare e valutare l’attuazione di politiche pubbliche. Il tentativo è quello di andare oltre la delega totale del potere ai rappresentanti politici eletti, ma per contro ciò non significa un esercizio esclusivo da parte dei cittadini. La democrazia partecipata si basa sul principio di una relazione interattiva, collaborativa o anche costruttivamente conflittuale, fra soggetti pubblici e società civile finalizzato migliorare il perseguimento dell’interesse generale.
Nel corso degli anni, da modello alternativo ai sistemi democratici di rappresentanza, è diventato una forma d’integrazione delle istituzioni rappresentative per redistribuire il potere all’interno della società e “democratizzare la democrazia”.
Per attuare dunque appieno i modelli appena descritti, il Comune ha invitato “tutti i cittadini residenti nel territorio comunale che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, le associazioni, le ditte e gli enti pubblici e privati con sede legale e operativa a Troina a esprimere la propria preferenza per l’utilizzo di tali somme, attraverso la scelta di solamente una tra le cinque aree tematiche individuate: valorizzazione del centro storico; promozione culturale e turismo; tutela dell’ambiente e verde pubblico; politiche giovanili e cittadinanza attiva; attività sociali ed educative”.
I soggetti interessati possono far pervenire all’Ente la propria scelta, eventualmente corredata da una scheda progettuale relativa alla proposta, attraverso la compilazione dell’apposita modulistica scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente o ritirabile nei locali dell’Ufficio Staff. Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre il 14 novembre prossimo mediante la consegna a mano o per posta (con raccomandata con avviso di ricevimento) all’Ufficio Protocollo del Comune di via Graziano numero 1, oppure via pec all’indirizzo comunetroina@legalmail.it.