Il diesel torna a costare meno della benzina, il cambiamento di trend riscontrato in questi giorni in molti impianti è ora evidente anche nelle medie nazionali dei prezzi praticati.
Per la prima volta da fine agosto i prezzi medi praticati del diesel in modalità self service e servito risultano, infatti, più bassi di quelli della benzina.
Questo grazie a un calo più accentuato del diesel proseguito nel fine settimana anche con un intervento sabato di Tamoil sul prezzo raccomandato del prodotto (-1 centesimo).
Quanto alle quotazioni internazionali, da segnalare che venerdì hanno chiuso in rimbalzo sia sulla benzina che sul diesel.
Venendo al dettaglio della rete italiana, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 12 febbraio, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,864 euro/litro (1,867 il dato di venerdì), con i diversi marchi compresi tra 1,859 e 1,872 euro/litro (no logo 1,863).
Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,857 euro/litro (contro 1,869), con le compagnie tra 1,847 e 1,872 euro/litro (no logo 1,854). Sul servito per la benzina il prezzo medio praticato è 2,006 euro/litro (2,009 il valore di venerdì) con gli impianti colorati con prezzi tra 1,948 e 2,074 euro/litro (no logo 1,915).
La media del diesel servito è 2,000 euro/litro (contro 2,012), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,934 e 2,056 euro/litro (no logo 1,906).
I prezzi praticati del Gpl si posizionano tra 0,797 e 0,829 euro/litro (no logo 0,806).
Infine, il prezzo medio del metano auto è tra 1,885 e 2,142 (no logo 2,014).