Sanità

Differenze Omicron e raffreddore, come distinguerli senza tampone

Ma ho il raffreddore o il Covid? Quali sono i sintomi? E posso capirlo senza tampone? Difficile, ma non impossibile, soprattutto con la variante Omicron, che secondo molti è l’inizio della fine della pandemia perchè, appunto, con questo mutazione il virus sta iniziando a “raffredorizzarsi”.

Le differenze principali col raffreddore, come distinguerli

Uno studio ha elencato tre sintomi che dicono che una persona ha avuto la variante Omicron piuttosto che un raffreddore: la febbre (rara nel raffreddore),la totale perdita di gusto e olfatto, un mal di testa molto forte e anomalo.

Altri sintomi della Omicron

Quello che hanno notato gli studiosi osservando i pazienti colpiti dalla Omicron, anche qui in Italia, è che un altro sintomo sarebbe una forte spossatezza, accompagnata da dolori muscolari e ossei. Talvolta potrebbero esserci anche un mal di testa di media intensità e la sensazione di gola irritata. 

Il prurito alla gola, tra l’altro, è un sintomo che non compare in chi è stato contagiato dalla Delta, che invece provocava febbre, difficoltà di respirazione, forte mal di gola, perdita di gusto e olfatto, alterazione della saturazione dell’ossigeno nel sangue, compromissione polmonare.

Omicron, alto rischio reinfezione

Le persone che negli ultimi mesi si sono ammalate di Covid-19 contraendo Omicron BA.1 non possono
ritenersi immuni da una nuova infezione da coronavirus, specie se causata dalle nuove sotto-varianti BA.4 e BA.5 che da qualche settimana hanno preso piede soprattutto in Sudafrica.

Le due varianti ‘sorellè, infatti, sono in grado di bucare l’immunità prodotta dopo un’infezione con BA.1, soprattutto nelle persone non vaccinate. È quanto emerge da una ricerca coordinata dall’Africa Health Research Institute di Durban in Sudafrica e pubblicata sulla piattaforma medRxiv, che rende disponibili le ricerche prima della valutazione da parte della comunità scientifica.