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Differenziata sotto i riflettori, Aidone punta su una svolta

AIDONE (EN) – Serve una svolta sul fronte della differenziata e della gestione dei rifiuti. L’ha invocata l’Amministrazione comunale, che proprio in questi giorni ha intensificato i controlli in alcuni punti e aree del territorio dove i cittadini erano soliti abbandonare indiscriminatamente i rifiuti.

“L’attività di controllo – ha affermato il sindaco Nuccio Chiarenza – è stata effettuata con l’utilizzo di apparecchiature di videosorveglianza che ci hanno consentito di risalire ai responsabili. Le registrazioni sono state consegnate al Comando della Polizia municipale per identificare e sanzionare i trasgressori che saranno puniti a norma di legge allo scopo di fornire un deterrente contro questi comportamenti”.

Non permetteremo a pochi incivili – ha aggiunto – di vanificare il senso civico della stragrande maggioranza degli aidonesi, che ogni giorno compie con serietà il proprio dovere”.

Che l’Amministrazione faccia sul serio lo si è capito anche dopo il via all’operazione “Bollino rifiuti non conformi”. Come sottolineato sempre dal primo cittadino, infatti, dai prossimi giorni questo adesivo verrà applicato ai sacchetti dell’immondizia conferiti in modo errato o difformi allo specifico giorno di raccolta”.

Come sottolineato dall’Esecutivo, in caso di erronea gestione dei rifiuti, i sacchetti non saranno ritirati e gli utenti che troveranno il bollino dovranno “ritirare il sacchetto e separare i rifiuti correttamente prima di smaltire nuovamente il contenuto”.

“Precisiamo – hanno sottolineato dagli uffici comunali competenti – che il giovedì, giornata dell’indifferenziato, non è concesso conferire tutte le tipologie di rifiuto insieme e magari esponendo il sacco nero. In questo caso ci si troverebbe di fronte a un rifiuto ‘non conforme’ e pertanto non ritirabile. Gli utenti recidivi saranno segnalati alla Polizia municipale”.

Dopo le promesse, dunque, il Comune è passato ai fatti e al pugno duro contro tutti quei cittadini che non vogliono adoperarsi per costruire l’immagine di una citta sempre più verde.