PALERMO – Il rapporto presentato a febbraio 2021 dalla Corte dei Conti Ue vede il nostro Paese come quintultimo nella classifica europea delle competenze digitali, con oltre il 50% della popolazione attiva che ne è privo.
Nel settore della programmazione poi è ancora più urgente la necessità: in Italia, infatti, sono sempre di più le posizioni aperte in campo Ict (Information and Communications Technologies) ma non ci sono abbastanza sviluppatori a rispondere all’offerta del mercato.
Per soddisfare questa esigenza crescente, Develhope, la scuola di coding fondata a Palermo, in seguito ad un’operazione di 2 milioni guidata da Cdp Venture Capital, ha scelto di investire nella propria offerta formativa per offrire ai propri studenti una gamma di corsi più ampi.
L’obiettivo è formare 1.0… Per consultare tutto l’articolo abbonati cliccando sul link