Scuola

Divari territoriali in istruzione, in atto strategie per la riduzione

ROMA – Entra nel vivo il lavoro per ridurre i divari territoriali in istruzione. Sono già avvenuti i primi incontri in Campania e Puglia, per avviare un’analisi specifica dei contesti territoriali e cominciare a ipotizzare una serie di interventi da mettere in atto.

La viceministra dell’Istruzione Anna Ascani ha dichiarato: “A breve vedrò anche gli interlocutori per la Calabria, la Sardegna e la Sicilia. Vogliamo agire rapidamente, condividendo l’impegno con i territori in modo tale da non applicare modelli precostituiti senza tenere conto delle effettive esigenze delle singoleregioni.

Agli incontri già avvenuti, hanno assistito anche il direttore generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale d’istruzione del Ministero, Maria Assunta Palermo, e il direttore generale per gli interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale, Simona Montesarchio.

Ascani ha poi concluso: “l’obiettivo è costruire una governance chiara e definita per procedere spediti nell’attuazione del Piano”.