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Domenica delle Palme, Papa non legge omelia: evento unico

In piazza San Pietro per la celebrazione del Papa per la Domenica delle Palme si sono radunati 25 mila fedeli. Lo fa sapere il Vaticano. Dopo la proclamazione della Passione del Signore, rimane a lungo in silenzio preferendo non leggere l’omelia. E’ la prima volta che un Pontefice non fa l’omelia per la Domenica delle Palme. Al termine della celebrazione per la Domenica delle Palme e della recita dell’Angelus anticipata, ha salutato vescovi e cardinali in piazza San Pietro. Quindi il bagno di folla sulla papà mobile.

“Assicuro la mia preghiera per le vittime del vile attentato terroristico compiuto l’altra sera a Mosca”. Lo sottolinea il Papa prima della recita dell’Angelus in piazza San Pietro. “Il Signore li accolga nella sua pace e conforti le famiglie. Converta i cuori di quanti pensano, organizzano queste azioni disumane che offendono Dio il quale ha comandato ‘non uccidere’”.

Preghiere destinate ai sofferenti per le guerre

Il Papa prega per tutte le popolazioni che soffrono a causa delle guerre. In particolare, chiede di non dimenticare la martoriata Ucraina. “Preghiamo per tutti i fratelli e le sorelle che soffrono a causa delle guerre. In modo speciale penso alla martoriata Ucraina dove moltissima gente si trova senza elettricità a causa degli intensi attacchi contro le infrastrutture”, ha osservato prima dell’Angelus il Pontefice esprimendo la sua preoccupazione sul “rischio di una catastrofe umanitaria di ancora più ampia dimensione. Per favore, non dimentichiamo la martoriata Ucraina”.

“Pensiamo a Gaza, che soffre tanto, e a tanti altri luoghi di guerra“. E’ il grido di dolore del Papa prima della recita anticipata dell’Angelus.