Donna morta al Policlinico di Palermo dona gli organi e salva la vita di quattro persone in attesa di trapianto.
Una storia triste che, però, si è trasformata in una seconda possibilità a persone bisognose di cure.
Al momento del rinnovo della carta d’identità, la donna aveva detto sì alla donazione degli organi. Un consenso condiviso e ribadito anche dal marito, che dopo il decesso della consorte ha dato il consenso per il prelievo di cuore, reni, fegato e cornee (queste ultime inviate alla Banca degli occhi di Mestre).
Il commissario del Policlinico palermitano, Maurizio Montalbano, ha espresso “un pensiero di gratitudine e vicinanza” alla famiglia della donna. “L’atto di grande generosità della signora è un insegnamento importante sul valore della donazione di organi e deve essere da stimolo affinché la cultura della donazione si diffonda sempre di più”, ha aggiunto.
Donare è un importante atto di generosità. Il report “L’indice del dono 2022” rivela che oltre 2 milioni di italiani hanno detto “sì” alla donazione degli organi. Anche se la Sicilia è ancora lontana dalla media nazionale (con un indice del dono di 51,8), la cittadina di Geraci Siculo (Palermo) si è aggiudicata nel report del Centro Nazionale Trapianti il titolo di “città più generosa d’Italia”.
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