Un uomo è stato fermato per l’omicidio di Sabrina Beccalli, scomparsa nei giorni scorsi da Crema. “Sulla base di elementi investigativi prodotti dal Nucleo Investigativo del Comando provinciale carabinieri di Cremona e del Norn – Aliquota operativa di Crema, il procuratore capo di Cremona Roberto Pellicano ha disposto il fermo di un uomo che è stato associata alla casa circondariale di Cremona”, rendono noto i militari. I reati contestati sono omicidio e distruzione di cadavere.
La vittima di 39 anni, era scomparsa da quattro giorni e a oltre 48 ore dal suo silenzio l’auto era stata trovata bruciata. La notte di Ferragosto proprio le fiamme della vettura, segnalate da abitanti di Vergonzana, frazione di Crema,avevano fatto scattare l’allarme sull’assenza della donna, separata e madre di un ragazzo adolescente. Una volta risaliti alla proprietaria della macchina era emerso che Sabrina Beccalli non era raggiungibile e alcuni parenti, sentiti dai carabinieri, avevano riferito che da sabato non avevano più sue notizie. La mattina, la donna aveva portato il figlio da alcuni amici per una gita in piscina, assicurando che li avrebbe raggiunti a mezzogiorno, ma da allora non aveva più dato segnali.
Nella giornata di martedì la svolta: le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno mostrato che alla guida dell’auto c’era un uomo, ma sulla sua identità e sulle sue eventuali responsabilità c’è (al momento) il massimo riserbo degli investigatori. L’uomo fermato sarebbe stato incastrato dalle immagini delle telecamere che lo avrebbero ripreso alla guida dell’auto di Sabrina Beccalli. Il fermato, assistito dall’avvocato Paolo Sperolini, non ha risposto alle domande degli inquirenti e si trova ora rinchiuso nella casa circondariale di Cremona.
“Posso confermare – fa sapere il difensore interpellato dall’Adnkronos – che si è avvalso della facoltà di non rispondere, al momento non intendo rilasciare altre dichiarazioni”.
“Io non so chi sia, lo perdono anche per il gesto che ha fatto ma a questa persona chiedo veramente con tutto il cuore che mi dica dov’è Sabrina perché io non ce la faccio”. È una donna stanca che non trattiene la commozione, Simona, la sorella di Sabrina. Intervistata dal sito ‘La Provincia di Crema’, la donna ripete: “Io non so dov’è Sabrina, io non mi muovo finché non la trovano”.