Sono state le urla che provenivano dalla casa nella quale vivevano mamma e figlio ad attirare l’attenzione dei vicini che, allarmati, hanno avvertito i familiari della donna e poi la Polizia. Sono questi alcuni dei particolari emersi a poche ore dall’omicidio della 56enne avvenuto a Torre del Greco, in un appartamento di via Remaioli.
Ad aggredire la donna, con molta probabilità anche con l’aiuto di un cacciavite, il figlio 33enne che, secondo quanto si è appreso, affetto da problemi psichici.All’arrivo degli agenti l’uomo era in casa ed è stato condotto in Commissariato dove è tuttora sottoposto a interrogatorio dal pm della procura di Torre Annunziata.