Una vasta operazione antidroga è stata condotta dai Carabinieri nel Siracusano per sgominare un gruppo criminale che, secondo quanto emerso dalle indagini, aveva costituito una piazza di spaccio a Melilli rifornendosi dello stupefacente a Villasmundo e a Belvedere.
Il blitz, denominato “White Mountains”, ha portato, a Melilli e Siracusa, all’esecuzione, da parte di militari dell’Arma della compagnia di Augusta, di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Catania, su richiesta della Dda etnea, nei confronti di sette indagati accusati di traffico e spaccio di cocaina.
Antonino Montagno Bozzone
L’operazione è stata denominata “White Mountains” dal nome del principale fornitore di cocaina del sodalizio, Antonino Montagno Bozzone, nei confronti del quale vi era un timore reverenziale, per la sua indole violenta in caso di ritardi nei pagamenti.
Cassette e auto nascondigli per la droga
I componenti la banda utilizzavano cassette della posta e autovetture in disuso parcheggiate sulla via come nascondigli per lo stupefacente. Il gruppo criminale, guidato da Rosario Vinci, gestiva un gruppo di spacciatori al dettaglio, soprattutto cocaina, tra Villasmundo e Melilli.
A loro avrebbe insegnato i trucchi del mestiere: in moto avrebbero dovuto sempre portare il casco e rispettare il codice della strada.
Mentre negli spostamenti in autovettura, la cocaina sfusa doveva essere posizionata sul tappetino dell’auto tenendo sempre a disposizione dell’acqua da versarvi sopra per scioglierla, anziché gettarla dal finestrino.
Tutti gli arrestati
In manette sono finiti Salvatore Aresco, 28 anni; Christian Crucitti, 32; Nicolò Minardi, 31; Alfonso Sollano, 25; Rosario Vinci, 29 anni; Antonino Montagno Bozzone, 31; Marianna Mandragona, 30.
Sono ancora in corso numerose perquisizioni con l’ausilio di cani antidroga.
All’attività, è stata eseguita da cinquanta Carabinieri, compresi assetti specialistici dello Squadrone eliportato Cacciatori ‘Sicilia’ di Sigonella e un elicottero dell’Arma.