MAZARA DEL VALLO – L’amministrazione comunale di Mazara del Vallo, guidata dal sindaco Salvatore Quinci, ha illustrato nei giorni scorsi tutti i progetti che sono stati predisposti e che sono stati inviati ai vari ministeri per l’adesione ai finanziamenti messi a disposizione dal Pnrr.
Attualmente sei progetti hanno già ottenuto il decreto di finanziamento, per un importo complessivo di 13 milioni e 500 mila euro.
Sul fronte istruzione, l’Amministrazione comunale ha cercato di migliorare la situazione cittadina presentando un progetto che riguarda la ristrutturazione del piano superiore del Collegio dei Gesuiti dove sorgerà un polo universitario, tramite l’Università agli studi di Palermo e l’Università Lumsa. Inoltre, ieri è giunta la conferma dal Miur che è stato anche ammesso a finanziamento un progetto di realizzazione di una nuova palestra per la scuola Grassa di via Luigi Vaccara (705mila euro). È stato poi presentato un progetto di costruzione di due asili nido e di una scuola primavera (per un importo di 3 milioni e 200 mila euro).
In esclusiva per il QdS il sindaco Salvatore Quinci ha esposto i tanti progetti presentati ma sullo sfondo resta comunque da risolvere il problema dei licei mazaresi.
Sindaco, in questo senso cosa si intende fare?
“Abbiamo partecipato a diversi bandi per l’asilo nido e le scuole d’infanzia, ma anche per avere una nuova palestra all’interno di un nostro istituto scolastico. Su questo fronte siamo soddisfatti perché offriremo un servizio già dalla più tenera età. Siamo dispiaciuti invece sul fronte degli istituti superiori perché a Mazara, oggi, rispetto alla domanda manca una struttura in grado di accogliere, ma la competenza è del Libero Consorzio. In passato abbiamo offerto la disponibilità di più immobili per poter realizzare una nuova sede prestigiosa per il Liceo Scientifico di Mazara, ma nessuno di questi è stato ritenuto idoneo da parte del Libero Consorzio, siamo quindi in attesa di capire come questo problema potrà essere risolto da chi ha la competenza. Noi riteniamo di aver fatto tanti interventi in tema di risparmio energetico, di ristrutturazione, di nuovi impianti sportivi e su tutto il campo dell’istruzione primaria di competenza comunale, ma la secondaria ha bisogno di interventi e speriamo che il Libero Consorzio Comunale ce li garantirà presto”.
Avete chiesto un incontro ai vertici dell’ex provincia?
“Ne abbiamo parlato e so che ci sono dei progetti, ma il vero tema è che oggi serve un nuovo investimento e la costruzione, all’interno di quell’area che ospita l’istituto tecnico commerciale, l’industriale e l’artistico, di una nuova struttura scolastica in grado di ospitare anche i licei. Sarebbe quindi utile allocare le scuole secondarie in un unico polo territoriale”.
C’è una motivazione per cui gli altri progetti presentati non sono stati ammessi?
“Ancora attendiamo le graduatorie. Al momento non abbiamo ricevuto esclusioni ufficiali”.
Quando arriveranno le somme finanziate?
“Per qualche progetto possiamo già essere a gara ed i soldi arriveranno con lo stato di avanzamento dei lavori, ci sono degli step da rispettare molto rigidi a partire dalla consegna dei lavori fino ai vari livelli e tutto dovrà essere rendicontato entro la fine del 2026. Noi abbiamo in campo una platea di progetti davvero significativi e che cambieranno il volto della nostra città, speriamo che tutto questo vada avanti con la professionalità che necessita. Il Pnrr è l’ultima occasione per ridurre il gap con i comuni ed i territori ricchi in tema di servizi e strutture. Segnalo, ad esempio, un ottimo finanziamento che riguarda le strutture sportive tramite il quale Mazara passerà da una a tre strutture sportive in tre quartieri diversi”.