Politica

Per Attiva Sicilia il Governo Musumeci “è senza visione”

Il neonato gruppo all’Assemblea regionale siciliana “Attiva Sicilia”, composto dai deputati fuoriusciti dal Movimento Cinquestelle, ribadisce la sua posizione all’interno del Parlamento regionale e boccia l’attività svolta fin qui dall’attuale governo. “Pur bocciando i primi due anni e mezzo di Governo Musumeci – ha detto una dei componenti Elena Pagana – e affermando la collocazione all’opposizione del neonato gruppo formato dagli ex M5s ribadisce come Attiva Sicilia “sia e resti fortemente propositiva”.

Pagana parla di una Regione, intesa come cittadinanza, rassegnata: “La Sicilia è una Regione con il tasso di corruzione più alto rispetto alla media nazionale, troppo spesso dimenticata, presa a schiaffi nelle sedi istituzionali e sbeffeggiata sui media nazionali. Una regione poco attenta, poco sensibile, rassegnata. Penso alla scarsa sensibilità sul tema ambientale, o alla sfiducia del mondo agricolo e zootecnico, alle paure dei giovani, degli imprenditori, alla generale consapevolezza di essere stati e di continuare a essere cittadini di serie B”. Il nuovo gruppo parlamentare è critico nei confronti della contrattazione con lo Stato che il governo Musumeci sta portando avanti in questi mesi. “Sulla contrattazione con lo Stato, sull’attuazione dello Statuto, sulla mancata revisione – spiega la parlamentare – manca ancora tanto, troppo. A proposito di tavoli a Roma, vorrei ricordare e sapere qualcosa su Riscossione Sicilia, per la quale siamo particolarmente in ansia”. C’è poi il capitolo Asi e il settore agrozootecnico. “Stentiamo a vedere una visione e riforme e, quando le vediamo, dobbiamo tenerle d’occhio, per non farle perdere nelle commissioni e nei magici corridoi di quest’Assemblea. Non vediamo una visione qui dentro. Non la vediamo sui territori”, ha concluso l’ex pentastellata.