Politica

Elezioni Palermo, Cascio sarà il vicesindaco di Lagalla

“Io vicesindaco di Roberto Lagalla? E’ un’ipotesi concreta. Più che un’ipotesi. Ma io non l’ho mai annunciato. Ho detto che farò parte della squadra con il ruolo che mi si vorrà dare…”. Lo ha detto all’Italpress Francesco Cacio, ex presidente dell’Ars e fino a qualche giorno fa canddato sindaco di una parte del Centrodestra.

Cascio vicesindaco

“Il sentimento che si respira per questa campagna elettorale – ha aggiunto Cascio – è di ottimismo. Il candidato sindaco di Palermo (Lagalla, ndr) è un candidato forte e autorevole, la coalizione è assai ampia e quindi obiettivamente ci sono tutte le condizioni per potere vincere al primo turno e potere ripartire nell’amministrazione di questa città con grandissimo slancio. Che è quello che noi cercavamo. Anche l’unità ritrovata e i passi indietro dei candidati – l’ultimo il mio – sono serviti a questo: a creare un fronte compatto pronto a rilanciare Palermo”.

Lagalla: “Contento del suo appoggio”

Siamo amici con Ciccio Cascio, sono amiche le nostre mogli, devo ringraziare Ciccio perché non avrebbe avuto senso quella lotta né avrebbe avuto senso la voglia di dismettere il suo passato politico importante». Lo dice Roberto Lagalla, candidato sindaco del centrodestra a Palermo, che nei giorni scorsi ha ritrovato una sofferta unità.

«Sono contento di percorrere 5 anni assieme con lui, è una strada in enorme salita – prosegue Lagalla – Non sono il mago Silvan e speriamo di non essere il mago Forrest. Servono strategie urgenti che saranno provvedimenti ponte e strategie di più lungo termine. Non mi spaventa la situazione
finanziaria del comune ricordo che da assessore regionale alla sanità ho messo a punto un piano di rientro di 932 milioni mai commissariato e un piano di rientro all’università e abbiamo
tirato su la situazione quando eravamo a un miglio del precipizio».