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Elezioni Regionali Sardegna, Alessandra Todde prima Presidente donna: reazioni di Governo e opposizioni

Con il 45,4% dei voti Alessandra Todde, candidata M5S sostenuta da Pd e centrosinistra, è la prima donna presidente della Regione Sardegna. Battuto Paolo Truzzu del centrodestra in una sfida decisa da poche migliaia di voti. Il risultato elettorale ha portato, come sempre accade in questi casi, reazioni immediate da parte delle forze politiche. Dal Governo si escludono problemi di stabilità, mentre l’opposizione parla di una sconfitta importante per Meloni.

Elezioni Regionali Sardegna, chi è Alessandra Todde

Alessandra Todde è nata a Nuoro, in Sardegna, ma nel corso della sua vita ha trascorso molto più tempo in giro per il mondo che nella terra che le ha dato i natali. Probabilmente essere appena diventata Presidente della Regione Sardegna sarà una grande occasione per riappropriarsi delle sue origini.

Con due lauree e il titolo di ingegnera, Alessandra Todde ha lavorato in diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Spagna, Inghilterra, Francia e Olanda. Ha ricoperto posizioni lavorative che spaziano tra la tecnologia, l’energia e la finanza. Durante il Governo Conte II ha svolto il ruolo di vice ministra allo Sviluppo economico, confermato anche in seguito con il cosiddetto “Governo di unità nazionale” di Mario Draghi. Nel 2021 viene nominata da Giuseppe Conte vice presidente del Movimento 5 Stelle, un ruolo che ha abbandonato nel momento in cui ha deciso di candidarsi alla Presidenza della Regione Sardegna, schierandosi sempre con M5S al fianco del centrosinistra”.

Elezioni Regionali Sardegna, Conte: “Per Meloni è una sconfitta personale”

Per il centrosinistra sono state ore di festeggiamenti ininterrotti per la storica vittoria di Alessandra Todde in Sardegna. Intercettato dalla trasmissione televisiva “L’Aria che Tira”, Giuseppe Conte ha definito l’esito di queste elezioni come “una sconfitta personale di Meloni”. Il leader del Movimento 5 Stelle ha sottolineato come la Sardegna sia ancora adesso piena di gigantografie delle Presidente del Consiglio, ribadendo che con un progetto serio e credibile si può vincere anche senza il bisogno di mostrare cartelli elettorali.

Fiera del risultato ottenuto dal centrosinistra anche la segretaria del Pd Elly Schlein: “Cambia il vento, c’era chi non scommetteva neanche che arrivassimo fino a qui. Sono molto emozionata perché, come dice Alessandra, quella che si profila è prima di tutto una vittoria dei sardi”.

Elezioni Regionali Sardegna, Meloni, Salvini e Tajani sminuiscono la sconfitta con una nota

“I dati disponibili sul voto in Sardegna consegnano una vittoria per meno di tremila voti alla candidata del centrosinistra Alessandra Todde sul candidato di centrodestra Paolo Truzzu. Siamo rammaricati per il fatto che l’ottimo risultato delle liste della coalizione di centrodestra, che sfiorano il 50% dei voti, non si sia tramutato anche in una vittoria per il candidato presidente”. Lo affermano i leader del centrodestra, Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani. “Da queste elezioni, dunque, non emergerebbe in Sardegna un calo di consenso per il centrodestra. Ma rimane una sconfitta sulla quale ragioneremo insieme per valutare i possibili errori commessi. Continueremo a lavorare imparando dalle nostre sconfitte come dalle nostre vittorie”.