Politica

Elezioni in Sicilia, Miccichè: “Schifani icona di FI. È democratico vero”

Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars e coordinatore di Forza Italia in Sicilia, ritorna a parlare della decisione di individuare in Renato Schifani il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Siciliana.

Schifani è un’icona di Forza Italia, così come lo è la Prestigiacomo. Come ha dimostrato da Presidente del Senato, è una persona che si fa amare da tutti, così come io da presidente dell’Ars mi sono fatto amare da tutti. È un democratico vero, con lui non corriamo il rischio che in Regione accada quanto accaduto con Musumeci. Ho avuto 2 settimane di trattativa come mai mi è accaduto prima. È stata una violenza dietro l’altra. Schifani è un’icona di Fi, come la Prestigiacomo ed è ancora incomprensibile il no a lei come ad altri, arrivato con una violenza anche verbale non consentita, alla quale non eravamo non abituati da parte di La Russa. Fdi aveva deciso che dovevano scegliere loro. Questo non mi piace, che quando noi ervamo primo partito lavoravamo per aiutare gli alleati, mentre oggi che Fdi è primo lavora per restare l’unico partito. Grazie a Dio Schifani è intelligente, leale, conosce i nostri meccanismi di generosità del passato. Ma dal momento che cerco sempre le cose positive dico che La Russa mi ha insegnato qualcosa, ovvero che non bisogna avere pietà. Forse ha ragione La Russa quando pensa di ammazzare politicamente tutti gli altri. Ne farò tesoro anche se non fa parte della mia cultura”.

Micciché prepara Schifani in caso di vittoria del centrodestra. “Non si faccia infinocchiare come hanno infinocchiato noi le ultime volte, me incluso – afferma il presidente dell’Ars -, da uno come Armao, che con i sui ‘indignati’ millantava una forza politica importante ma poi quando li cercava, questi ‘indignati’, non ci riusciva. Armao che in cambio di quella falsità si prese la vice presidenza della Regione. Ora sta facendo esattamente la stessa operazione. Invito l’amico Schifani a non farsi infinocchiare. Se ci caschiamo anche stavolta… Armao non ha un voto, ma con giochi ‘imbroglioneschi’ riesce a trovare sempre posizione. Spero che Renato lo capisca”.

Eusebio Dalì, dirigente di Forza Italia e vicepresidente di Ast, accoglie con entusiasmo la candidatura pensata per il Governo isolano. “Miccichè ha impedito a Musumeci di ricandidarsi e messo fine all’egemonia catanese. Praticamente ha determinato l’ascesa al governo siciliano di un forzista (l’autorevole Schifani), cosa che non accadeva, più o meno, da un ventennio. Gianfranco Miccichè, chapeau“.