Si cerca di tornare lentamente alla normalità a Messina, dopo l’ennesimo black-out idrico che ha colpito la città dello Stretto.
Completato l’intervento di riparazione alla condotta di Fiumefreddo che ha causato lo stop all’erogazione dell’acqua, mentre per far fronte all’emergenza nel centro peloritano si è rivelato necessario l’intervento della Brigata Aosta dell’esercito con l’impiego di autobotti che hanno rifornito i cittadini.
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Nella serata di domenica 19 novembre l’Amam ha sottolineato che l’acqua ha ripreso a fluire in gran parte della città e dei villaggi, con l’erogazione che dovrebbe tornare normale entro la giornata odierna.
Il Centro Operativo Comunale dalle ore 20 di ieri “ha cessato la propria attività di coordinamento delle operazioni di supporto alla popolazione che, da questo momento, faranno capo ad Amam che le gestirà attraverso il proprio pronto intervento”, si legge in una nota.
Rimarranno attivi fino a stamattina “i punti sul territorio in cui sono allestiti i rubinetti fissi a disposizione dei cittadini che abbiano necessità di approvvigionarsi di acqua potabile”. Si tratta delle zone di:
Fonte foto: Facebook – Amam Spa