“Non ripassare all’ora solare, come invece è avvenuto questa notte, avrebbe consentito un risparmio di ben 2,7 miliardi di euro nel 2023 sui consumi dell’elettricità, mentre il caro energia sta mettendo in difficoltà molte imprese del Paese.” Scrive in una nota il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli, che prosegue: “Nei primi 7 mesi del 2022 in cui è in vigore l’ora legale, secondo quanto calcolato da Terna a marzo – dunque prima dell’impennata dei prezzi – si sono risparmiati 420 milioni kilowattora di energia elettrica, l’equivalente al fabbisogno medio annuo di circa 150 mila famiglie. Senza contare poi le 200 mila tonnellate di Co2 non immesse nell’atmosfera. Se allarghiamo lo sguardo al periodo 2002-2021, Terna ha calcolato che il risparmio per i cittadini è stato di oltre 1,8 miliardi di euro.” “Quindi ci faremo promotori in Europa e in Parlamento di una iniziativa per il mantenimento dell’ora legale tutto l’anno. In questo senso devo dire che il fatto che il nostro Paese (insieme alla Spagna) abbia votato nel Parlamento Europeo contro la risoluzione legislativa sull’abolizione dell’ora legale ci lascia basiti.” Conclude Bonelli