Consumo

Energia, ecco gli errori più comuni in casa

ROMA – Cinque errori comuni e altrettanti consigli per evitare comportamenti che fanno disperdere energia in casa. La startup NeN, Enertech italiana, ha preparato ‘La Guida alla Casa Distratta’, realizzata grazie all’esperienza maturata con i primi due appuntamenti, organizzati a Milano e Lucca, con oltre 2500 partecipanti coinvolti nelle ricerca. Ecco di seguito il vademecum stilato da Nen:

Errore n° 1 – Decoder in stand-by (trovato solo dal 10% dei partecipanti a ‘La Casa Distratta’). Il decoder che rimane in stand-by consuma 700Wh al giorno; spegnerlo quando non serve permette di risparmiare fino al 65% di energia.

Errore n° 2 – Lavatrice caricata a metà (trovato dal 14% dei partecipanti). Due lavaggi a mezzo carico consumano il 60% in più di uno a pieno carico. è importante fare attenzione all’organizzazione del ‘momento lavanderia’ e sensibilizzare ogni componente della famiglia.

Errore n° 3 – Mestolo di metallo su piano a induzione (trovato dal 15% dei partecipanti). Sicura e veloce, la cucina con la piastra a induzione ha degli innegabili vantaggi.
È bene però avere degli accorgimenti anche in questo caso: attenzione alle possibili interferenze con le correnti del piano e alle dispersioni che si possono creare con utilizzo di utensili da cucina metallici, come il mestolo.

Errore n° 4 – Temperatura di frigorifero e freezer troppo bassa (trovato dal 17% dei partecipanti). Una temperatura compresa tra 4° e 6° è più che sufficiente per conservare i cibi e evita di sprecare elettricità inutilmente. Allo stesso modo, per il congelatore bastano -19°.

Errore n° 5 – Tv in standby (trovato dal 30% dei partecipanti). La Tv lasciata in stand-by per un giorno consuma come la stessa tenuta accesa per due ore. è vero, è scomodo ogni volta staccare la spina del televisore. La soluzione? Utilizzare una comunissima ciabatta multipresa con interruttore a cui collegare il televisore.