Lavoro

Energia, lavoro e ambiente: con Gigafactory, Sicilia cuore solare dell’Europa

Una volta completata diventerà il cuore solare dell’Europa. Portando enormi benefici in termini di produzione – e competizione – energetica in un momento di profonda crisi. Ma anche in termini di contenimento delle emissioni di CO2 nonché occupazionali. Saranno mille i posti di lavoro creati in Sicilia, oltre quelli dell’indotto. Non solo: parte della produzione sarà localizzata sull’Isola.

La Gigafactory nel cuore dell’Etna Valley

La Gigafactory di Enel Green Power, che sorgerà nella zona industriale di Catania, raccontata già sulle pagine del Qds,it attraverso le parole del Direttore della Funzione Innovability® – Innovazione e Sostenibilità – di Enel, Ernesto Ciorra, diventa sempre più realtà. A settembre 2023 partirà già la prima produzione di pannelli fotovoltaici di ultima generazione. “Oggi il cantiere sta procedendo in maniera spedita – commenta Eliano Russo, il responsabile 3Sun – Gigafactory di Enel. Contiamo, nel settembre del prossimo anno di mettere in operationi primi 400 megavatt, per raggiungere la piena capacità produttiva a luglio 2024″.

Energia pulita per affrontare la crisi economica e climatica

Energia pulita e in abbondanza. Questi i due plus dell’operazione di cui si avvantaggerà tutto il Paese, anzo tutta l’Europa. “I nostri pannelli per essere montati a terra avranno una capacità che sarà circa di 700 watt – continua Russo. Complessivamente noi, ogni anno, produrremo pannelli per una capacità produttiva di 3 gigawatt. Questi, in 12 mesi, potranno produre fino a 5,5 terawatt ora”. Energia sostenibile, con un basso livello di emissionedi CO2 nella fase produttiva “e questo ci permette di creare energia non solo rinnovabile – sottolinea Russo – ma facendo leva su una catena del valore che è sostenibile.

I vantaggi per l’Italia

Enormi i vantaggi per il Paese, evidenzia ancora il responsabile della Gigafactory: ” La produzione annua in termini di energia, è equivalente a 5 terawatt ora – dice – il che signigica che risparmieremo gas pari a un miliardo e duecento milioni di metri cubi l’anno. Dal punto di vista delle emissioni – aggiunge – andremo a evitare l’emissione in atmosfera ogni anno di circa 2,5 miliooni di tonnellate di CO2″.