ROMA – In Italia ci sono oltre due milioni di famiglie in precarietà energetica e, in alcuni casi, la spesa termica può raggiungere dimensioni proibitive, arrivando a superare i 3 mila euro. Grazie al Superbonus 110%, l’incentivo governativo che – detto in modo molto semplice – permette di detrarre dalle tasse i costi per migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni, gli interventi di efficientamento dall’inizio del 2021 sono cresciuti del 514 per cento, ma perlopiù è stato sfruttato dai privati delle classi più abbienti, mentre ha solo sfiorato l’edilizia pubblica e le periferie.
È questo il quadro che emerge dal terzo rapporto di Civico 5.0: edizione edilizia popolare, presentato ieri dalle ore 10 alle ore 13 in diretta sulle pagine social di Civico 5.0 e Legambiente. …