Enna

Asili nido comunali per il 2019-2020, domande da presentare entro il 20 agosto

ENNA – Ultimi giorni per presentare i documenti utili per l’iscrizione agli asili nido comunali – siti in contrada Ferrante e via Donizetti – per l’anno educativo 2019-2020. L’avviso, a firma del sindaco Maurizio Dipietro e dell’assessore alle Politiche sociali Paolo Gargaglione, è stato pubblicato sul sito internet istituzionale del Comune ed è indirizzato alle famiglie con bambini di età compresa fra i tre mesi e i tre anni.

“I genitori interessati a fruire del servizio – si legge nel documento – sono invitati a presentare richiesta di iscrizione entro il 20 agosto 2019 (le richieste pervenute fuori dalle predette date saranno prese in considerazione compatibilmente con i posti disponibili). La richiesta redatta sull’apposito modulo predisposto dal Servizio competente, è reperibile presso il servizio Asili nido di via Della Resistenza, 1, gli asili nido comunali, oltre che scaricabile dal sito istituzionale del Comune (www.comune.enna.it)”.

Alla richiesta, come sottolineato ancora dal Comune “vanno allegati la dichiarazione sostitutiva unica (Dpcm 5 dicembre 2013 n. 159 e successive modificazioni) con l’indicatore della situazione economica equivalente, in corso di validità, necessaria per il calcolo della quota mensile di compartecipazione e certificato medico attestante l’assenza di malattie contagiose o diffusive e l’idoneità a frequentare l’asilo nido, oltre a copia del tesserino delle vaccinazioni qualora effettuate”. La richiesta deve essere presentata esclusivamente presso il Servizio Front office (Protocollo generale) sito in piazza Coppola 2, piano terra.

La quota di compartecipazione mensile del servizio è stabilita come di seguito: redditi Isee inferiori a 7.000 euro, 70 euro; redditi Isee da 7.000 a 15.000 euro, 1,1% del reddito Isee; redditi Isee da 15.001 a 25.000 euro, 170 euro; redditi Isee da 25.001 a 30.000 euro, 260 euro; redditi Isee superiori a 30.000 euro, 350 euro. La riduzione per il secondo figlio è pari al 25%, quella per il terzo è del 40%, quella per il quarto figlio e oltre del 60%.