ENNA – Il Consiglio comunale di Enna ha approvato all’unanimità un ordine del giorno denominato “Enna Città Universitaria”, un documento che, al fine di rafforzare la collaborazione fra il Comune e l’Università Kore, prevede l’introduzione di un tavolo tecnico che si occupi di realizzare nuove misure.
Tra i provvedimenti principali previsti, la creazione dello Studentato ad Enna Bassa e lo spostamento di alcune facoltà ad Enna Alta, e nuovi servizi per gli studenti universitari.
Nel dettaglio, il documento prevede che il tavolo tecnico dovrà occuparsi di: localizzare ad Enna Alta alcune facoltà ubicate ad Enna Bassa, di realizzare lo studentato di Enna Bassa, di ribadire che il Policlinico dovrà essere ubicato nel Comune di Enna, sede dell’unica Facoltà di Medicina nel centro Sicilia.
Per gli studenti si dovranno promuovere le seguenti iniziative: rendere più agevole l’utilizzo degli impianti sportivi presenti nella cittadella universitaria; rendere disponibili alla cittadinanza parte delle strutture dell’Università Kore, come la biblioteca universitaria; verificare la possibilità di istituire un fondo da destinare alle borse di studio per studenti famiglie meritevoli ma economicamente svantaggiati; valutare la possibilità di realizzare due aule studio comunali, una ad Enna bassa ed una ad Enna alta; istituire collegamenti più efficienti con la stazione ferroviaria.
Sull’approvazione del documento il consigliere comunale Walter Cardaci si è così espresso: “Questa sera tutto il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno ‘Enna città universitaria’. Sono felice che oggi abbia vinto tutta la comunità di Enna da noi rappresentata in Consiglio. Abbiamo chiesto un tavolo tecnico tra Amministrazione e governance della Kore. Abbiamo chiesto delle facoltà a Enna per rilanciare l’economia della parte alta della città, che la sede del policlinico resti a Enna, sede dell’unica Facoltà di medicina nel centro Sicilia. Abbiamo detto ‘Sì’ allo studentato ad Enna Bassa secondo le normative vigenti e alla realizzazione di un nuovo studentato anche a Enna alta, oltre quello presente”.
“Amplieremo i servizi da predisporre in favore degli studenti universitari – ha aggiunto – perché oggi la città ha ribadito che Enna ha bisogno della Kore e che Kore ha bisogno di Enna”.