ENNA – Il prezioso e nutritissimo archivio di Pino Grimaldi, già presidente internazionale del Lions, donato alla città, sarà custodito in due sale dello storico Palazzo Chiaramonte. L’intesa è stata sancita nel corso di una cerimonia che nei giorni scorsi ha visto protagonisti importanti personaggi del mondo delle istituzioni, dell’associazionismo e del clero.
“L’Amministrazione comunale – ha evidenziato il sindaco Maurizio Dipietro – intende lavorare tanto in termini di sviluppo del territorio, partendo proprio dalla cultura, incentivandola in tutte le sue forme. Con la consegna delle chiavi dell’Archivio Grimaldi, si può dire che prende inizio questo percorso. Ringrazio Pino Grimaldi per questa straordinaria opportunità: il suo notevole impegno, lungo sessant’anni, lo ha portato a divenire un’eccellenza. Uno straordinario percorso, il suo, in ordine di tempo e prestigio”.
Grimaldi ha ringraziato tutti coloro i quali hanno preso parte all’iniziativa, anche a nome della sua famiglia. Ha parlato della sua esperienza di vita come possibilità privilegiata di vedere tutto ciò che è avvenuto nel passato e gioirne storicamente, mentre per quanto riguarda il lavoro svolto nell’associazione Lions ha sottolineato come non ci sia una sola cosa di cui si penta, neanche dei momenti di litigio, che comunque ci sono stati, perché “nel litigio c’è l’essenza della formazione di un’idea”. Grimaldi ha rivolto un sentito grazie a tutta la città di Enna, che ha riconosciuto l’associazione lionistica come entità attiva e partecipativa: “Si deve lavorare sempre – ha concluso – per abbattere le differenze”.
Il sindaco ha consegnato le chiavi della sala che ospiterà l’Archivio al Governatore del Distretto Lions 108 Yb Francesco Cirillo, che si è detto a nome dei soci “orgoglioso ed entusiasta per avere questa testimonianza unica”. Cirillo ha poi consegnato all’assessore comunale Gianpiero Cortese buoni libro del valore di mille euro a supporto dello studio dei ragazzi ennesi meno abbienti.
Sulla collaborazione tra Ente locale e associazione si è poi soffermata Bianca Pellegrino, presidente di zona 23 del Distretto 108 Yb Sicilia. “La consegna delle chiavi dell’Archivio del professor Grimaldi – ha detto – non è soltanto un gesto simbolico, ma suggella un originale connubio tra una città, Enna appunto, e il Lions club international. Un’unione unica nel suo genere, che offre al Distretto siciliano una vetrina internazionale e dà alla città l’occasione di ospitare il mondo e di onorare un cittadino che, negli ultimi sessant’anni di incessante servizio lionistico, ha portato Enna in giro per il globo, dentro la sua valigia e nel suo cuore. Ringrazio il Comune per il concreto e determinante supporto, grazie al sindaco Maurizio Dipietro, all’assessore Gianpiero Cortese e al segretario comunale Lucio Catania”.
Il parroco della chiesa madre di Enna, monsignor Enzo Murgano, ha evidenziato nel suo intervento come Grimaldi sia “testimone della docilità dello spirito” e che “solo in queste condizioni si riescono a fare cose buone, belle e vere”. Parole molto apprezzate e riprese dalla presidente del Consiglio dei governatori Lions, Mariella Sciammetta, mentre il direttore internazionale Domenico Messina ha evidenziato come Grimaldi abbia compiuto “un atto di donazione straordinaria”. Rosario Pellegrino, invece, si è detto onorato di essere stato scelto come presidente del Comitato dell’Archivio Grimaldi. “Concedere questo dono a beneficio delle generazioni che verranno – ha aggiunto il presidente del Lions Club Enna, Lucio Riccobene – è un gesto di straordinaria generosità. Grimaldi ci lascia le sue esperienze che saranno ali per fare volare tutti i Lions sempre più in alto”.
Messaggi di plauso per l’iniziativa sono stati fatti pervenire, tra gli altri, anche dal senatore Fabrizio Trentacoste, dal colonnello della Stazione dei Carabinieri di Enna Angelo Franchi e dal presidente del Tribunale di Enna, Cesare Zucchetto. Nel corso della cerimonia, infine, al sindaco di Enna i Lions hanno conferito l’onorificenza Melvin Jones Fellowship, assegnata a chi si è distinto per il contributo offerto in attività di solidarietà.