Enna

Enna, intesa Comune-istituto Lincoln per rilanciare l’agroalimentare

ENNA – Il Comune l’Istituto d’istruzione superiore Abramo Lincoln hanno siglato un protocollo d’intesa che vuole favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro puntando su una formazione specializzata nella gestione delle risorse agrarie e naturali.

Il documento è stato firmato dal sindaco di Enna, Maurizio Dipietro e dal dirigente scolastico Angelo Di Dio, al termine di un lavoro che ha coinvolto il corpo docente, i giovani studenti, l’assessore Salvatore Sanfilippo e il consigliere comunale Dario Cardaci.

“Un fatto – ha commentato il sindaco – che oso definire storico, poiché per la prima volta il Comune si farà patte attiva affinché il passaggio dal mondo della scuola a quello del lavoro non solo sia il più breve possibile ma che ciò avvenga nella nostra città, seguendo quella che possiamo considerare la sua vocazione storica, culturale ed economica, ovvero l’agricoltura”.

Nello specifico, il Comune si è impegnato a mettere a disposizione gratuitamente le aree a verde ricadenti nel territorio che riterrà opportuno; a concedere gratuitamente un apposito locale per il deposito di mezzi e attrezzature; a corrispondere, tramite comune valutazione, le spese relative alle materie prime da utilizzare; a collaborare fattivamente per lo sviluppo di sinergie con gli Istituti di ricerca, Università, soggetti operanti nella filiera agroalimentare. La finalità degli Enti sottoscrittori dell’accordo è favorire tutte le attività dirette alla qualificazione e alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari e delle risorse naturali che ricadono nel suo territorio.

“Questo momento – ha aggiunto il primo cittadino – segna anche l’inizio di una collaborazione fino a ora sconosciuta fra l’istituzione municipale e quella scolastica. Io immagino questo accordo come il primo passo di una lunga marcia: uno degli obiettivi principali è fare in modo che i ragazzi possano restare e lavorare a Enna, un luogo bellissimo e capace di offrire le stesse opportunità, anche migliori dal punto di vista della qualità della vita, che si possono trovare altrove”.

“Ribadisco – ha concluso Dipietro – la disponibilità dell’Amministrazione a mettere in campo altre iniziative di questo genere”.