Enna

Enna, parte l’iniziativa denominata “Verde Comune”

ENNA – La Giunta municipale, guidata dal primo cittadino Maurizio Dipietro, ha approvato l’atto d’indirizzo relativo alla campagna denominata “Verde Comune”, consistente nella riqualificazione e nella valorizzazione delle aree verdi comunali, affidate a tale scopo in adozione a soggetti privati.

Le forme di proposta di collaborazione di cittadinanza attiva potranno essere le seguenti: manutenzione e custodia dell’area, pulizia e rimozione di rifiuti, potatura delle specie arboree esistenti, concimazione, controllo e pulizia delle erbe infestanti, eventuale piantumazione, previo accordo con i competenti uffici comunali, educazione al corretto uso del verde.

Le aree verdi che saranno concesse in adozione manterranno le funzioni a uso pubblico, in base alla destinazione urbanistica e il soggetto privato assegnatario dovrà consentire il libero accesso alle medesime. Il contenuto specifico di ogni singola tipologia di intervento e le modalità di attuazione e esecuzione saranno contenute in un’apposita convenzione denominata: “Affidamento in adozione di aree verdi pubbliche appartenenti al patrimonio comunale”.

Tutte le eventuali opere, spontaneamente e a totale carico finanziario, ossia senza alcun onere per l’Ente comunale, realizzate dal soggetto affidatario, previa autorizzazione, sull’area data in adozione diverranno di proprietà comunale allo scadere della convenzione.

I soggetti interessati a prendere parte all’iniziativa promossa dal Comune dovranno presentare apposita istanza di adozione, nella quale saranno indicati: l’area interessata e gli interventi proposti.

“I soggetti privati – ha spiegato l’assessore comunale al Verde pubblico Giancarlo Vasco – dovranno, con la diligenza del ‘buon padre di famiglia’ e con la ragionevole accuratezza e consapevolezza della natura del bene affidato di proprietà dell’intera Comunità, impegnarsi nella realizzazione degli interventi con continuità, prestando la loro opera in conformità a quanto stabilito nella convenzione di affidamento in adozione”.

“Eventuali impedimenti e difficoltà all’effettuazione o prosecuzione dell’intervento – ha concluso il rappresentante dell’Esecutivo municipale – dovranno essere tempestivamente segnalati all’Amministrazione comunale”.