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Enna, tornano le autoemoteche Asp

ENNA – Si è conclusa ieri a Gagliano Castelferrato la seconda giornata di raccolta di sangue con l’ausilio di una delle due nuove autoemoteche dell’Azienda sanitaria provinciale, accreditate già dai primi giorni del mese di marzo.

Il responsabile del Servizio di Immunoematologia e Medicina trasfusionale, Francesco Spedale, ha illustrato le misure intraprese e le attività in corso. “Durante questi ultimi mesi – ha detto – le autoemoteche non sono state utilizzate nei comuni della provincia a causa dell’emergenza Covid e sono state pertanto collocate all’esterno degli ospedali di Enna e Nicosia, per garantire il percorso sicuro ai donatori. Ciò ha consentito di non avere grosse riduzioni nel numero di donazioni, garantendo l’autosufficienza provinciale e contribuendo a quella della nostra regione”.

“Tale soluzione – ha aggiunto – ha ricevuto l’apprezzamento regionale per avere garantito sia la sicurezza dei donatori che quella dei lavoratori. Dopo il periodo di emergenza, abbiamo dato il via, con grande entusiasmo, alle raccolte esterne con l’utilizzo delle due nuove autoemoteche per raggiungere in maniera capillare tutto il territorio provinciale”.

Spedale si è detto soddisfatto del risultato raggiunto anche alla luce del grande lavoro fatto per l’acquisto delle due autoemoteche. “Rivolgo un grazie particolare alla Direzione strategica dell’Asp di Enna – ha affermato – che ha cuore progetti per la salute del territorio e che ha sempre creduto nell’importanza del lavoro dei Servizi trasfusionali”.

Gli appuntamenti con i servizi offerti dall’autoemoteca continueranno adesso in altri centri della provincia, per assicurare alle strutture sanitarie che ne hanno bisogno un adeguato rifornimento di sangue