Enna

Enna riparte dal Piano regolatore generale

ENNA – Dopo cinque anni dalla sua adozione da parte del commissario ad acta, finalmente l’iter di approvazione del Piano regolatore generale del Comune giunge a conclusione, con la sua esecutività, grazie al celere parere dato dalla Soprintendenza di Enna e all’emissione del decreto di approvazione della Vas (Valutazione ambientale strategica) da parte della Regione Siciliana.

Abbiamo superato i tanti ostacoli – ha detto l’assessore all’Urbanistica Giovanni Contino – che si sono frapposti sul percorso di adozione del nuovo Prg, legati soprattutto a una normativa contorta e farraginosa. Ma adesso, anche grazie al celere lavoro della Soprintendenza, ma anche alla costante attività di stimolo e sollecito da parte dell’Amministrazione, abbiamo ottenuto un risultato storico per la nostra città”.

Il Piano regolatore generale è lo strumento principe della pianificazione urbanistica di livello comunale: localizza i servizi e le infrastrutture destinate alla generalità dei cittadini e divide il territorio comunale in zone omogenee per caratteristiche e per previsioni urbanistiche.

Il Piano regolatore è uno strumento essenziale, poiché ingloba al suo interno tutti gli strumenti urbanistici di dettaglio deputati alla definizione particolareggiata degli interventi possibili nelle diverse aree della città. Le tipologie di intervento previste dal Piano regolatore possono essere di due tipi: ad attuazione diretta e ad attuazione indiretta. Lo strumento urbanistico si compone generalmente di tre elementi fondamentali: gli elaborati grafici, le norme di attuazione e la relazione illustrativa.

L’incarico per la stesura del nuovo Prg, risale al 1991, mentre le linee guida furono approvate dal Consiglio comunale nel 1993 e lo schema di massima nel 1998. La sua approvazione da parte del commissario ad acta, invece, risale al 2017.

“Da questo momento – ha spiegato l’assessore Contino – sarà possibile avviare la pianificazione urbana secondo le indicazioni del nuovo Prg, che costituisce, quindi, un’ottima base di partenza per ogni tipo di azione di sviluppo del territorio”.

“L’adozione del nuovo Prg – ha concluso il sindaco Maurizio Dipietro – è stato uno dei primi obbiettivi della mia Amministrazione sin dal primo mandato. Finalmente possiamo dire che un altro importante risultato è stato raggiunto, dando alla nostra città un fondamentale strumento di regolazione dello sviluppo urbanistico del territorio”.