Enna

Enna, la sanità locale alla ricerca della normalità

ENNA – La sanità locale cerca di tornare alla normalità, dopo essere stata travolta dallo tsunami pandemico.

Come sottolineato dall’Azienda sanitaria provinciale, l’emergenza Covid ha costretto il sistema sanitario a un impegno fuori dal comune per cercare di contrastare la diffusione del Sars-Cov-2. “I cardiologi in servizio presso l’Umberto I di Enna – ha sottolineato il direttore dell’Unità operativa complessa di Cardiologia-Utic, Calogero Vasco – sono stati utilizzati presso i reparti Covid. Le attività routinarie, in primis quelle ambulatoriali per esterni, hanno subito nei mesi della pandemia un rallentamento. Già nel mese di marzo, però, le attività di reparto hanno avuto un incremento”.

“Ai mai sospesi ambulatori di Cardio-oncologia ed elettrofisiologia e di ecografia vascolare – ha aggiunto Vasco – si è aggiunto l’ambulatorio di Cardiologia nucleare (miocardioscintigrafie) svolto in collaborazione con i colleghi della unità operativa di Medicina nucleare”.

Ad aprile riapriranno gli ambulatori di Ecocardiografia colordoppler per adulti, l’ambulatorio dello scompenso cardiaco e quello di Cardiologia pediatrica dedicato ai piccoli pazienti.

“Riapriamo con soddisfazione – ha concluso Vasco – entusiasmo e volontà. Siamo contenti di poter riprendere il consueto rapporto con tutti i nostri pazienti ai quali, in tutti questi mesi, avremmo voluto prestare maggiori attenzioni”.