Due italiani su tre faranno i regali per l’Epifania, per una spesa complessiva di 1,9 miliardi, 100 milioni più dello scorso anno, ma pur sempre con una contrazione del 20% della spesa rispetto al 2020, pari a mancati acquisti per 300 milioni di euro. È quanto emerge da una ricerca del Centro studi di Confcooperative, secondo cui la spesa media per ciascun consumatore sarà pari a 70 euro.
La befana si conferma essere una festa per i bambini, tra i regali a farla da padrone saranno i giocattoli che predominano al Sud secondo il 47% degli intervistati. Calze piene di dolci, cioccolato ma anche carbone prodotto con zucchero italiano al Centro per il 40% del campione. Al Nord invece vince l’abbigliamento per il 37%. Seguono poi i viaggi, anche se fioccano le cancellazioni da 1 italiano su 3, abbonamenti alla pay tv, libri e prodotti per il benessere personale.
Confcooperative segnala anche però le festività hanno acuito le difficoltà per 10 milioni di italiani. Si tratta di una fetta di paese da prendere in carico e rimettere in carreggiata attraverso misure di contrasto alla povertà e politiche attive affrontare una piaga che non è solo economica ma che rischia di minare nei prossimi mesi la concordia sociale del paese.