Trapani

Dopo 25 anni, verrà ultimata la scuola media G. Pagoto

ERICE (TP) – Al via i lavori di completamento della Scuola Media “Giuseppe Pagoto” di via Tivoli.

Infatti, è stato firmato il contratto con l’impresa che si è aggiudicata la gara d’appalto con un ribasso del 38,1314%.

I lavori avranno una durata di dodici mesi ed è prevista, al lordo del ribasso d’asta, una spesa complessiva di 1.730.000,00 euro. Il piano di lavoro prevede la costruzione di una palestra, il completamento della sistemazione esterna dell’intero complesso scolastico, la fornitura degli arredamenti dell’Auditorium recentemente realizzato oltre alla realizzazione di un impianto fotovoltaico. La nuova palestra sarà composta da un ampio e unico locale destinato a campo da gioco polivalente con una pavimentazione in legno ed una gradinata per il pubblico con 200 posti a sedere. Nel completamento delle opere esterne è prevista la pavimentazione di tutti i viali di accesso ai parcheggi e di quelli di collegamento fra i vari edifici, la collocazione di nuovi pali per l’illuminazione notturna, la sistemazione a verde e la realizzazione di un impianto di videosorveglianza.

“È un altro cantiere che parte – ha dichiarato il vice sindaco Gian Rosario Simonte – da sportivo sono doppiamente soddisfatto. Oltre a completare la scuola, realizzeremo un impianto sportivo con 200 posti a sedere”. Una zona che oltre alle esigenze scolastiche sarà certamente a disposizione degli sportivi del territorio.

“L’attenzione verso il mondo scolastico – ha commentato la sindaca Daniela Toscano – per noi è sempre al primo posto. Il diritto allo studio, il diritto di frequentare scuole sicure ed ambienti confortevoli, il diritto di vivere l’esperienza scolastica in aree accoglienti e belle, il diritto a praticare lo sport in palestre attrezzate, il diritto a far emergere le proprie inclinazioni artistiche, sono principi per noi irrinunciabili.

Noi la Giornata mondiale per l’infanzia e l’adolescenza – continua – avvenuta qualche giorno fa, la celebriamo così, con i fatti e con l’ennesima opera pubblica iniziata. Ci avviamo a completare un progetto che quando venne presentato a suo tempo, oltre 25 anni fa se non ricordo male, sembrava solo un sogno perché troppo ambizioso. Oggi, con grande perseveranza, siamo riusciti ad appaltare anche l’ultimo stralcio di questa splendida opera pubblica che arricchirà ancora di più il nostro patrimonio scolastico”.

La politica del fare che si unisce al bene comune, in questo caso per i più piccoli, affinché il diritto allo studio possa sempre essere salvaguardato.