Ambiente

Erosione, da Regione piano per proteggere le coste

PALERMO – La Regione siciliana ha deciso di dotarsi di un piano per proteggere le coste dall’erosione, una strategia complessiva per intervenire su tutti quei tratti costieri maggiormente a rischio e che presentano un sensibile arretramento.

Il Piano regionale contro l’erosione costiera dovrà essere predisposto entro quattro mesi dall’Ufficio del commissario di governo contro il dissesto idrogeologico, guidato dallo stesso presidente della Regione. La Struttura, diretta da Maurizio Croce, che potrà adottare come parametro di riferimento le “Linee guida nazionali per la difesa della costa dai fenomeni di erosione e dagli effetti climatici”, sarà chiamata a operare un monitoraggio a tappeto delle coste dell’Isola per individuare priorità e tipologia degli strumenti da adottare. Per il presidente Musumeci bisognerà agire in velocemente e con la massima efficacia per mettere in sicurezza tutti i litorali della Sicilia. In una nota, poi, specifica che la Sicilia, dopo il Veneto “è la regione con la più alta urbanizzazione a rischio proprio per la presenza di una densa popolazione lungo le coste delle sue più grandi città. Rimuovere le cause dell’erosione marina e ripristinare le condizioni naturali è necessario, anzitutto, per questioni di sicurezza, ma comporta anche la salvaguardia dell’economia dei territori rivieraschi obiettivo di flussi turistici proprio grazie alle loro spiagge che, in molti casi, vedono ridurre la loro superficie anno dopo anno”.

Musumeci ha ricordato che in Sicilia vi è stato già un precedente con la messa a punto del Contratto di costa per la zona del Messinese, una delle più flagellate dall’erosione e dagli eventi franosi. Per la prossima settimana è stata già fissata una prima riunione per avviare le fasi del Piano, riunione che si terrà negli uffici della Struttura commissariale antidissesto. (rp)