Tragedia al Big Bend National Park in Texas, dove nei giorni scorsi la temperature è salita fino a oltre 45 gradi. Durante un’escursione un ragazzino si è sentito male, con il patrigno che, nel tentativo di allertare i soccorsi finisce per rimanere ucciso in un incidente d’auto. Indifferenti alle raccomandazioni delle autorità locali, volte a scoraggiare l’esposizione alla eccezionale calura lungo i sentieri del parco, l’uomo, un 31enne della Florida, e i suoi due figliastri hanno comunque deciso di avventurarsi. A rimanere con il 14enne privo di conoscenza, trasportandolo sulle spalle, è stato il fratello di 21 anni.
I soccorritori, insieme ai rangers, hanno concentrato le loro ricerche sul padre e, verso le 20:00, hanno scoperto che il suo veicolo si era schiantato su un argine. È stato dichiarato morto sul luogo dell’incidente. Il bilancio dell’escursione sotto il sole è drammatico: due morti, in quanto, nonostante i tentativi disperati di rianimazione, a spirare sotto la cocente calura è stato anche il giovane sfortunato. Il fratello maggiore nonostante lo shock, non ha riportato problemi fisici.