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Maltempo, frane ed esondazioni, paura sui laghi di Como e di Garda

Il lago di Como ha invaso le strade della città, il lungolago e piazza Cavour. A causa delle abbondanti pioggie cadute nella provincia e sull’intero bacino dell’Adda.

Dalle 9 di stamane, il livello del lago è cresciuto di quasi 20 centimentri e si prevede continui a salire pure nelle prossime ore, nonostante il clima favorevole.

Il traffico è stato deviato sulle strade interne e domani, quando riprenderà il cantiere sulla A9, si avvertiranno ulteriori disagi. La statale Regina è stata chiusa al traffico all’altezza di Colonno per gli interventi di messa in sicurezza a seguito delle frane dei giorni scorsi.

La notte appena trascorsa ha visto decine di interventi dei vigili del fuoco per fronteggiare gli allagamenti. Oggi per interventi di messa in sicurezza dopo le frane dei giorni scorsi, è chiusa fino alle 20 la statale Regina all’altezza di Colonno.

Ieri 120 persone sono state evacuate dal campeggio di Dervio, in provincia di Lecco, a causa del maltempo, per paura che il torrente Varrone l’invaso della diga di Pagnona non riuscissero più a contenere le acque.
Paura anche sul lago di Garda dove, sempre per il maltempo, la scorsa notte fango e detriti hanno sommerso l’Hotel Pier, sulla gardesana 45 bis. Nessun ferito, ma gli ospiti sono stati trasferiti.