Si è spenta dopo alcuni giorni di agonia la donna di 65 anni rimasta gravemente ferita a seguito dell’esplosione avvenuta la vigilia di Pasqua all’interno di un’abitazione a Tortorici, in provincia di Messina.
La vittima si trovava ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania a causa delle ustioni riportate dopo lo scoppio. Le sue condizioni di salute erano apparse immediatamente gravi.
Nell’esplosione erano rimaste coinvolte anche altre 4 persone: un uomo e una donna, il figlio di 12 anni e un altro giovane di 16 anni. Per tutti, oltre alla vittima, è stato necessario il trasporto in diversi nosocomi siciliani. Una persona, che ha riportato delle ferite più lievi, sarebbe stata già dimessa.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, a causare la deflagrazione sembrerebbe essere stata una fuga di gas da una stufa o da una bombola.
Lo scoppio ha preso in pieno le persone che si trovavano al piano terra dell’abitazione, causando gravi danni anche alla casa. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, è stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco.
Sono ancora in corso le indagini da parte della Compagnia dei carabinieri di Tortorici al fine di stabilire meglio le cause.