turismo

Estate, solo il 20% dei lidi balneari aprirà prima di giugno

Solo il 20% degli operatori siciliani si sta adoperando per aprire a brevissimo gli stabilimenti balneari in vista dell’avvio di quella che si sperava fosse la stagione della riscossa ma che si preannuncia ancora ricca di incognite.

È questo il dato che emerge da una indagine effettuata da Cna balneari Sicilia. Su un campione di 150 operatori, censiti dalla Confederazione, quattro su cinque dicono di voler avviare l’attività non prima di giugno.

“Il risultato sottolinea ancora una volta il clima di incertezza che vive il comparto – affermano il portavoce Guglielmo Pacchione e il coordinatore Gianpaolo Miceli – e tutto questo lascia l’amaro in bocca per alcune decisioni assunte a livello nazionale che hanno bloccato la programmazione specie nella scelta di prevedere il coprifuoco alle 22 fino a fine luglio: un aspetto che ha messo in ultima fascia il Paese nelle pur complesse prenotazioni dall’estero”.

Il secondo quesito, sottoposto ai balneari, presenta il dato prospettico di riduzione dell’offerta di postazioni connessa al necessario distanziamento sociale.

La metà degli operatori rileva una riduzione di postazioni superiore al 30%. Gli altri dichiarano riduzioni di ombrelloni tra il 10% ed il 20% e solo un operatore su 10 non lamenta riduzioni.