Vittorio Boiocchi, 70 anni, storico capo ultras della curva dell’Inter è stato ucciso, a colpi di arma da fuoco, in via Fratelli Zanzottera a Milano, quartiere in cui risiedeva. L’uomo è stato vittima di un agguato, poco prima delle 20, colpito – secondo i primi riscontri – da almeno tre colpi di pistola al torace e al collo.
E’ morto poco dopo il ricovero all’ospedale San Carlo dove era arrivato in condizioni già disperate. Sull’omicidio indaga la squadra Mobile della questura guidata da Marco Calì.
Intanto la notizia dell’omicidio si è diffusa anche allo Stadio Meazza, durante la partita Inter – Sampdoria. Momenti di choc tra i tifosi tanto che nessun coro è partito dalla curva Nord e gli striscioni sono stati ritirati. Alla fine del primo tempo, invece, i Boys hanno abbandonato il secondo anello.